“VERA, un’idea di cammino” è un progetto con lo scopo di creare un cammino accessibile ed inclusivo in montagna o in tutti i luoghi impervi, con l’ausilio della #JOELETTE .
L’idea di “VERA” nasce dal desiderio di Valeria Masala espresso tramite un post su facebook in cui chiede supporto per salire sul Monte Sibilla.
Il messaggio viene percepito da 3 sconosciuti che hanno in comune la passione per il trekking e la montagna.
V – Valeria Masala, appassionata di trekking, perde due arti in un incidente e sogna di poter salire sulla Sibilla,
E – Elisa Marra (Fridina Lilli), appassionata di trekking, legge il post e si attiva per esaudire il desiderio
R – Rodolfo Nasini, guida AIGAEE, trova la joelette e si mette a disposizione
A – Alessandro Bianchi, appassionato di montagna ed operatore joelette
I 4 scoprono di credere negli stessi concetti etici, condividono empatia e volontà, e sono convinti che i sogni, i limiti e le difficoltà sono in realtà problemi e desideri di molte persone.
VERA, nel suo piccolo e nella sua umiltà, vorrebbe favorire ed agevolare l’offerta turistica di un turismo accessibile e inclusivo per far si che anche persone con difficoltà possano vivere la montagna con più facilità grazie all’ausilio della “joelette”, riducendo molte barriere naturali od architettoniche.
Il progetto è pensato per offrire – con l’acquisto di una joelette – un servizio ed un supporto su scala nazionale e nelle Regione Marche e Regione Umbria, ed in particolar modo nella zona montana dei “ Monti Sibillini e in tutto il Parco Nazionale dei Monti Sibillini , a tutti coloro che vorrebbero godere della bellezza di molti luoghi ma che non possono per le numerose difficoltà e diversità a 360°.
-Crediamo profondamente nelle diversità insite in ogni individuo.
-Crediamo nel prestare attenzione all’altro come fonte inesauribile di crescita personale e della comunità.
– Crediamo fortemente nell’inclusione.
– Crediamo fortemente che ogni individuo possa vivere il senso vero di libertà.
– Crediamo che ogni individuo possa permettersi di desiderare e toccare un luogo e non solo sperare guardandolo in foto.